Dopo una lunga giornata, mi ritrovai a desiderare il sapore del dolce nettare della mia sorellastra.Mi recai a casa sua, pronta ad abbandonarmi ad alcune gravi immersioni nella fica.Appena mi sedetti sul divano, sentivo l'odore della sua umidità nell'aria.Non perdevo tempo e mi tuffai dentro, leccando e assaggiando la sua deliziosa figa.Il suo clitoride era in piedi all'attenzione, implorando la mia attenzione.La divorai come un uomo affamato a festa.Potevo assaggiare la sua dolcezza, sentirne l'umidità e annusarne il desiderio.Era inebriante.Dopo un po', decisi di prenderlo in profondità e far scivolare la mia lingua dentro di lei, colpendola di piacere.Le cavalcava la vulva, continuai a su di lei, facendola godere, e poi le feciai un orgasmo caldo su di lei fino a quando non la riempii di crema, facendola scaldarsi di piacere.